Come abituarsi agli apparecchi acustici?

La deprivazione uditiva modifica profondamente le interazioni con l’ambiente e comporta modificazioni nelle connessioni tra diverse aree corticali e, in particolari, nelle interazioni tra le diverse aree sensoriali.

La sordità è anche causa di deperimento fisico, diminuzione del vigore e dell’indipendenza, riduzione delle interazioni sociali, difficoltà nelle attività quotidiane in generale. Essa, come già detto, genera solitudine, isolamento, aumento della tendenza alla depressione e rappresenta un fattore di alto rischio cardiovascolare e di mortalità.

Poiché non sente i suoni normali e i rumori da molto tempo, per una persona che indossa queste protesi acustiche per la prima volta, all'inizio i suoni amplificati dagli apparecchi acustici potrebbero sembrare metallici, artificiali e innaturali.

Ma questo è dovuto al fatto di sentire i suoni alle alte frequenze che non si sentivano più da diversi anni. Questa qualità del suono innaturale di fatto migliorerà la comprensione del parlato. L'udito è una funzione complessa che richiede la cooperazione del cervello e degli altri sensi.

Una delle sensazioni più frequenti che vengono riferite da chi ha appena indossato gli apparecchi è la percezione che la propria voce sia “cambiata”. Si parla di autofonia quando una persona è in grado di percepire nelle orecchie la propria voce troppo forte o con rimbombo.

In realtà questo è un fenomeno del tutto apparente e passeggero. Quando una persona che non utilizza apparecchi acustici parla, sente il suono della propria voce, ma questo suono arriva alle sue orecchie dall’interno e tramite la vibrazione dei tessuti corporei. 

1. Preparare l’apparecchio
   Assicurati che sia pulito e che la batteria sia carica o che l’apparecchio sia ricaricato.
2. Indossarlo correttamente
   Inserisci delicatamente l’apparecchio nel canale uditivo, facendo attenzione a posizionarlo bene. L’auricolare o la chiocciola devono aderire senza creare fastidi.
3. Regolare la vestibilità
   Controlla che l’apparecchio sia stabile e confortevole. Se senti pressione o vibrazioni, fai leggere regolazioni o sostituzioni delle chiocciole.
4. Verificare il funzionamento
   Accendi l’apparecchio e ascolta i suoni circostanti. Se tutto è corretto, sei pronto a usarlo quotidianamente.

Valutazione della perdita uditiva

Il primo passo è sottoporsi a una valutazione audiologica completa. Un audioprotesista esperto determinerà il tipo e il grado della tua perdita uditiva, aiutandoti a scegliere la soluzione più adatta.

Tipologia dell’apparecchio

Esistono diverse tipologie di apparecchi acustici:

• Retroauricolari (BTE): posizionati dietro l'orecchio, adatti a perdite uditive di varia entità e facili da manutenere.
• Endoauricolari (ITE, ITC, CIC): inseriti direttamente nel canale uditivo, più discreti ma richiedono una pulizia accurata.
• RIC (Receiver in the Canal): una variante dei BTE, con il ricevitore nel canale uditivo, offrendo una qualità del suono superiore. 

Tecnologia e funzionalità

Gli apparecchi acustici moderni offrono diverse funzionalità:

• Connettività Bluetooth: per collegarsi a smartphone, TV e altri dispositivi.
• Ricaricabili: eliminano la necessità di sostituire le batterie.
• Intelligenza Artificiale: per adattarsi automaticamente all'ambiente sonoro circostante.
• Gestione dell'acufene: alcuni modelli offrono programmi specifici per alleviare i sintomi dell'acufene.

Estetica e comfort

La scelta dell'estetica dipende dalle preferenze personali:

• Discrezione: modelli piccoli e quasi invisibili.
• Comfort: modelli più grandi ma con maggiore autonomia e potenza.

Stile di vita

Considera le tue attività quotidiane:

• Ambienti rumorosi: scegli apparecchi con riduzione del rumore e direzionalità dei microfoni.
• Uso frequente di dispositivi elettronici: modelli con connettività Bluetooth.
• Sportivi o attivi: modelli resistenti e sicuri.