Il calo dell’udito, tecnicamente definito ipoacusia, si manifesta in seguito ad un indebolimento dell’apparato uditivo. Tale processo, solitamente, si instaura in modo lento e progressivo, interessando un solo orecchio o entrambi. Recenti indagini epidemiologiche hanno stimato che il 10% della popolazione mondiale presenta problematiche di natura uditiva. In Italia, sono circa 7 milioni le persone ad esserne interessate.
Il calo dell’udito è legato ad una condizione fisica che si manifesta in forma inizialmente lieve ed evolve in maniera lenta ma progressiva, interessando ciascun individuo in modo diverso. Tuttavia, tale processo può essere controllato attraverso visite periodiche e risolto grazie a un’ampia gamma di soluzioni.
L’ipoacusia è spesso associata al naturale invecchiamento dell’apparato uditivo legato all’anzianità. Tale fenomeno, definito presbiacusia, rimane la principale causa di compromissione dell’udito interessando circa il 40% delle persone tra i 60-69 anni di età. Tuttavia, non sempre è così.
In alcuni casi entrano in gioco i fattori ereditari, in altri infezioni di tipo virale quali scarlattina, meningite e rosolia che possono danneggiare l’orecchio determinando deficit uditivi più o meno significativi. Anche una banale otite, molto comune in età infantile, se non opportunamente trattata può sfociare in problematiche uditive più importanti. Da non trascurare è l’esposizione a rumori particolarmente intensi, il cosiddetto trauma acustico, in grado di compromettere la delicata struttura dell’orecchio interno. È inoltre accertato che l’assunzione di farmaci ototossici, così come l’abuso di alcool e nicotina, possono ripercuotersi negativamente sul benessere uditivo.
Un udito in buona salute è un prerequisito indispensabile non solo per la nostra interazione e comunicazione sociale ma anche per la nostra incolumità: un allarme antincendio, il clacson di un’auto sono solo alcuni esempi dei segnali vitali che dobbiamo essere in grado di percepire. Di qui l’importanza di riconoscere i principali sintomi di un ipotetico calo uditivo. La percezione ovattata dei suoni, l’incapacità di comprendere adeguatamente le parole e la conseguente necessità di chiedere di parlare più lentamente, scandendo maggiormente i concetti durante le conversazioni o riformulandoli, nonché il bisogno costante di aumentare il volume di radio e televisione sono evidenti segnali di un calo uditivo. In tal caso, effettuare un test dell'udito online è il primo passo verso un netto miglioramento della qualità della propria vita.