Otoplastica: chiocciole per apparecchi e protezioni acustiche

Le otoplastiche vengono chiamate anche chiocciole, nome che ricorda la forma dell’apparato uditivo e al quale devono adattarsi. Le piccole chiocciole sono realizzate su misura e adattate all’orecchio interno per garantire il massimo comfort di utilizzo e ottima qualità del suono. Le otoplastiche si utilizzano negli apparecchi acustici e nelle protezioni acustiche personalizzate.

Cosa sono le otoplastiche?

Un posizionamento perfetto è determinante sia negli apparecchi retroauricolari ed endoauricolari sia nelle protezioni acustiche personalizzate. Se gli apparecchi sono posizionati esattamente nel punto giusto possono svolgere la loro funzione con la massima efficacia e garantire una qualità del suono ottimale. Grazie alle chiocciole gli apparecchi acustici, le protezioni acustiche o le cuffie possono essre posizionati esattamente al loro posto.

Affinché l’otoplastica offra la tenuta desiderata sull’orecchio o al suo interno, la stessa deve essere adattata all’orecchio, all’orecchio interno o al condotto uditivo. A tal fine l’audioprotesista realizza un calco dell’orecchio che servirà come base per la realizzazione della chiocciola. Per prima cosa si procede a una pulizia e una preparazione accurata dell’orecchio e del condotto uditivo. Tra altre cose, il timpano deve essere protetto. Quindi l’audioprotesista inserisce il materiale per l’impronta in speciale materiale in silicone nella relativa parte dell’orecchio. Una volta che il materiale si è indurito servirà come modello per la realizzazione della chiocciola. L’intero processo di formatura viene eseguito da un audioprotesista qualificato ed è assolutamente indolore e privo di rischi.

In genere, le moderne otoplastiche sono realizzate in silicone o in materiale acrilico in base al tipo di utilizzo previsto e al grado di durezza desiderato. In caso di reazioni allergiche alle materie plastiche utilizzate, i componenti su misura si possono placcare in oro o vetrificare. È anche possibile utilizzare plastiche prive di allergeni come il thermotec

Nella salute uditiva, le otoplastiche si utilizzano principalmente in tre tipi di misure:

  • Otoplastiche individuali per apparecchi acustici
  • Protezioni acustiche personalizzate
  • Auricolari in-ear 

Otoplastica in silicone o modello in materiale acrilico, chiocciole personalizzate per musicisti professionisti o una mini-otoplastica per un bambino: in tutti questi casi il calco dell’orecchio realizzato dall’audioprotesista è la base di partenza per un’otoplastica dal posizionamento ottimale.

Uomo anziano tiene in mano e pulisce un apparecchio acustico

Otoplastiche su misura

Migliore è il posizionamento della chiocciola, meglio potrà l’apparecchio acustico ottimizzare la capacità uditiva. L’audioprotesista provvederà ad armonizzare le impostazioni degli apparecchi acustici e delle otoplastiche, sfruttando così al massimo il potenziale degli apparecchi acustici.

Negli apparecchi acustici retroauricolari l’otoplastica è posizionata dietro l’orecchio, mentre in quelli endoauricolari si trova direttamente all’interno del condotto uditivo. In entrambi i casi, l’adattamento ottimale dell’otoplastica garantisce il miglior benessere possibile quando s’indossa l’apparecchio acustico.

l vostro audioprotesista Amplifon realizza il vostro auricolare su misura in base al calco del vostro orecchio. Così l’apparecchio acustico si trova in posizione ideale e sicura e non dà fastidio anche se viene indossato a lungo. Ciò non garantisce soltanto il massimo comfort, ma anche prestazioni eccellenti. 

Otoplastiche per protezioni su misura

Oltre alle cuffie protettive paraorecchie che vengono indossate sopra le orecchie, le soluzioni di protezione acustica si possono anche indossare nel condotto uditivo. Una variante particolarmente efficace è la protezione acustica personalizzata. Qui gli elementi delle protezioni acustiche vengono adattati in modo preciso al condotto uditivo di chi le indossa. Le protezioni acustiche posizionate direttamente nell’orecchio consistono in un’otoplastica. La loro realizzazione è simile a quella delle plastiche per apparecchi acustici: l’audioprotesista esegue un calco dell’orecchio e forma le protezioni acustiche basandosi su di esso.

Questi tappi per le orecchie su misura e confortevoli sono particolarmente adatti per le persone esposte quotidianamente ad elevati livelli di rumorosità per motivi professionali, ad esempio presso cantieri o stabilimenti industriali. In genere i costi dell’otoplastica sono a carico del datore di lavoro. Una protezione acustica individuale è indicata anche per le persone il cui udito sia già compromesso o che desiderano proteggersi in situazioni particolarmente rumorose. Ai concerti, al poligono di tiro, ma anche nel nuoto e le immersioni o a manifestazioni sportive, con le protezioni acustiche giuste è possibile prevenire i danni all’udito.

Auricolari in-ear con otoplastiche.

Oltre all’utilizzo per apparecchi acustici e protezioni acustiche, le otoplastiche si possono utilizzare anche negli auricolari. Qui garantiscono un’eccellente qualità audio, un suono naturale e un’attenuazione ottimale dei rumori dall’esterno. Soprattutto i musicisti e i professionisti del palcoscenico, ma anche i presentatori, i reporter, gli addetti alla sicurezza e chi lavora in studi cinematografici e di registrazione nonché in altri settori dove la comprensione del parlato e dei suoni è importante, possono beneficiare degli auricolari con chiocciole. Grazie ai sistemi audio personalizzati, i suoni vengono trasmessi direttamente e senza distorsioni nell’orecchio interno. Il risultato è una qualità del suono naturale e la migliore qualità audio in tutte le frequenze, anche in presenza di forte rumore dell’ambiente e rumori di disturbo.

Anche nel caso degli auricolari il prezzo delle chiocciole dipende dal campo di applicazione e dai materiali utilizzati. I nostri audioprotesisti professionisti saranno lieti d’informarvi e di consigliarvi.

Prezzi: quanto costa un’otoplastica?

I costi delle chiocciole variano in base alla destinazione d’uso e ai materiali scelti. Mentre con l’utilizzo del silicone, del fotoplast o del thermosoft si calcola un prezzo per pezzo inferiore ai 200 franchi, le chiocciole placcate in oro o le varianti in titanio hanno un costo nettamente superiore e possono superare i 500 franchi. Tuttavia, i costi extra delle otoplastiche si ripagano nel tempo, sia negli apparecchi acustici che nelle protezioni acustiche o gli auricolari. Infatti le chiocciole garantiscono il massimo del comfort, un’eccellente qualità del suono e ottime prestazioni. Inoltre sono caratterizzate da una lunga durata.

Pulire le otoplastiche: ecco come fare

La massima efficacia delle plastiche si assicura con una pulizia regolare e un’attenta manutenzione. In linea di massima, gli apparecchi endoauricolari devono essere puliti più spesso rispetto a quelli retroauricolari o ai modelli con ricevitore esterno. La pulizia delle chiocciole viene di norma effettuata con panni asciutti morbidi o con speciali salviette detergenti, che naturalmente trovate nel vostro centro specializzato Amplifon. Le otoplastiche, se necessario, possono anche essere pulite con acqua dopo che sono state separate dai componenti elettronici. In questo caso è importante che vengano asciugate perfettamente. Fate asciugare durante la notte le parti lavate o utilizzate gli speciali sistemi di asciugatura. Anche questi sono disponibili nella vostra filiale Amplifon. Qui trovate una panoramica delle pastiglie e delle salviette detergenti nonché dei prodotti per la cura disponibili nel nostro assortimento.
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