Lavare le orecchie sotto la doccia

Ultimo aggiornamento Jan, 30, 2024

È sicuro lavarsi le orecchie sotto la doccia?

Lavarsi le orecchie sotto la doccia è uno dei modi per occuparsi dell’igiene di questa parte del corpo. Non c’è una frequenza prestabilita e consigliata: si possono lavare ogni volta se ne senta la necessità o lo si desideri perché è un atto totalmente sicuro e assolutamente semplice, un’operazione che può essere effettuata in totale autonomia a casa. 

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Consigli per pulire le orecchie sotto la doccia

Sapere come lavare le orecchie sotto la doccia è importante per evitare di incorrere in problemi dovuti a errate manovre di pulizia. Ricordarsi sempre di usare acqua tiepida, mai troppo calda o fredda e di farla scivolare lentamente nel condotto uditivo solo in caso di sensazione di orecchie ovattate, detergendo solo la parte esterna (padiglione auricolare). Poi, una volta ultimata la pulizia, inclinare la testa in modo da lasciare fuoriuscire l’acqua evitando che ristagni per prevenire eventuali infezioni auricolari. 

Pulire le orecchie durante lo shampoo

È possibile occuparsi della pulizia delle orecchie anche durante lo shampoo. Il processo è molto semplice, basta usare le dita e procedere nella pulizia del padiglione, quindi dell’ orecchio esterno e posteriore, senza entrare nel canale. In generale, meglio impiegare prodotti delicati, ma è possibile utilizzare lo shampoo che si usa quotidianamente per la pulizia dei capelli. 

Pulire la parte esterna e posteriore dell'orecchio

Durante la pulizia delle orecchie sotto la doccia si può detergere solo la parte esterna e posteriore dell’orecchio, senza andare a toccare il condotto uditivo. In caso di necessità, come ad esempio un orecchio tappato che perdura nonostante il lavaggio auricolare, in caso di dolore o di calo dell'udito, è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia o ad uno specialista per capire le ragioni e seguire un'appropriata terapia. 

Rimuovere l'acqua in eccesso dal condotto uditivo

Per evitare che resti acqua nell’orecchio dopo la doccia occorre semplicemente, una volta pulito l’orecchio, fare in modo che l'acqua fuoriesca inclinando la testa nella direzione dell’orecchio interessato e restare qualche secondo nella posizione. Dunque, una operazione davvero semplice. 

Asciugare bene le orecchie dopo la doccia

Spesso ci si domanda come asciugare le orecchie dopo la doccia o dopo avere lavato i capelli, per capire se lo si sta facendo nel modo corretto o meno. La risposta in realtà è abbastanza semplice: basta passare un asciugamano sull’orecchio esterno dopo essersi assicurati di avere fatto fuoriuscire l’acqua che è entrata nell’orecchio, senza mai entrare nel condotto uditivo. 

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Raccomandazioni sulla pulizia delle orecchie in doccia

Anche una procedura semplice come quella di pulirsi le orecchie in doccia, se non fatta con attenzione, può avere qualche rischio: scopriamoli nel dettaglio. 

Non usare cotton fioc

Cotton fioc sì o cotton fioc no? La risposta è no. L’indicazione viene dalla comunità medica che descrive come dannoso l’inserimento di bastoncini nel canale auricolare perché possono arrecare seri danni se spinti troppo in profondità, come la perforazione del timpano con conseguente calo uditivo, oppure graffiare le pareti del condotto uditivo provocando conseguentemente infezioni.

Inoltre, il cotton fioc non fa altro che spingere il cerume ancora più in profondità, in quanto quello che è visibile quando si toglie il cotton fioc dall’orecchio non è che una piccola parte del cerume presente nel condotto.

Non indirizzare l'acqua direttamente nell'orecchio

Altra accortezza da tenere è evitare che il getto d’acqua entri direttamente nelle orecchie in quanto la pressione può lesionare il timpano o provocare vertigini. Se necessario, dunque, meglio orientare la testa da un lato e fare entrare lentamente un po’ d’acqua, accertandosi sempre di farla uscire girando la testa nel lato opposto. 

Posso indossare gli apparecchi acustici in doccia?

No, non è consigliabile fare la doccia con gli apparecchi acustici, anche in caso di apparecchi che possono stare a contatto con l’acqua. La motivazione, infatti, non è tanto l’acqua, che comunque danneggia gli apparecchi che non sono stati creati per starne a contatto, quanto i prodotti che utilizziamo per lavarci: la schiuma infatti può danneggiare i circuiti interni portandoli a malfunzionamenti o compromettere irreversibilmente il funzionamento. Dunque, meglio non rischiare e togliere gli apparecchi prima di entrare in doccia per magari godersi un momento di relax dopo una lunga giornata o prepararsi per affrontarne una al meglio. 

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