Manovra di Valsalva: la manovra per stappare le orecchie

Che effetti ha sull'orecchio?
Ultimo aggiornamento 20 maggio 2024

Che cos'è la manovra di Valsalva?

La manovra di Valsalva consiste in un’inspirazione relativamente profonda seguita da un’espirazione forzata a glottide chiusa della durata di 10 secondi. Già usata dagli arabi nel XI secolo, verrà poi portata in Italia dal medico il cui nome sarà legato per sempre alla manovra, il dottore Antonio Maria Valsalva, un medico italiano vissuto tra il 1600 e il 1700.

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Come influisce la Valsalva sul nostro orecchio?

La manovra di Valsalva viene utilizzata per normalizzare la pressione dell'orecchio medio ma è necessario essere cauti: infatti, c'è il rischio di danni uditivi dovuti alla sovrapressurizzazione dell'orecchio medio.

A cosa serve la manovra di Valsalva?

Utilizzata per far passare il singhiozzo, per contrastare la tachicardia e come metodo per stappare le orecchie, la manovra di Valsalva è usata anche per normalizzare la pressione nell'orecchio medio.  

Per equalizzare la pressione nell'orecchio

La manovra è utile quando si verifica un rapido aumento della pressione, come avviene durante le immersioni (nella fase della discesa) o in aereo. In questi casi, la pressione tiene chiuse le trombe di Eustachio e impedisce la normalizzazione della pressione attraverso il timpano.

Per evitare queste conseguenze, la deglutizione ripetuta permette all’orecchio di normalizzare la pressione mediante le tube di Eustachio.

Per ridurre la tachicardia

La manovra di Valsalva è utile in caso di tachicardia perché attraverso un'iniziale fase di compressione intratoracica, si assiste poi a un rilascio e a un recupero che permette di diminuire la frequenza cardiaca alterata. Questo meccanismo agisce sul sistema nervoso autonomo, influenzando il nervo vago, che aiuta a rallentare il battito cardiaco e a stabilizzare il ritmo del cuore, contribuendo a ripristinare una frequenza cardiaca normale.

Diagnosticare un'ernia

In caso di ernia, questa tecnica può essere impiegata per individuare piccole ernie nelle fasi iniziali. La manovra di Valsalva incrementa la pressione nella cavità coinvolta, rendendo più semplice rilevare l'ernia tramite palpazione.

Per far passare il singhiozzo

La manovra di Valsalva può essere utilizzata anche per far passare il singhiozzo. Oltre ai metodi tradizionali, come bere un bicchiere d'acqua o trattenere il respiro per almeno 20 secondi, la manovra di Valsalva prevede di tappare il naso e aumentare la pressione toracica e addominale. Questo aumento di pressione intratoracica e intra-addominale può aiutare a fermare il singhiozzo.

Stappare le orecchie dopo un volo aereo

Come stappare le orecchie dopo un volo aereo? Quando si avverte quella fastidiosa sensazione di orecchie tappate si può utilizzare la manovra di Valsalva. Questa tecnica coinvolge la chiusura delle narici e un delicato soffio attraverso il naso, creando una leggera pressione nell'orecchio medio che può aiutare a equalizzare la pressione dell'aria. Tuttavia, è importante eseguire la manovra con cautela per evitare danni all' orecchio interno, soprattutto se ci sono problemi di salute preesistenti.

Migliorare l'attività fisica in palestra

La manovra di Valsalva replica una forma di apnea che spesso si verifica in modo involontario durante alcune attività fisiche, come il sollevamento pesi, il bodybuilding e gli esercizi che coinvolgono i muscoli spinali e lombari, come lo squat.

Durante questa tecnica, si produce una chiusura della glottide, mentre i muscoli addominali e toracici si contraggono intensamente per spingere l'aria contro la gola chiusa. Questa contrazione muscolare aumenta la pressione all'interno dell'addome, sostenendo così internamente la colonna vertebrale e riducendo le forze di compressione, rendendo il sollevamento del peso più sicuro e meno impegnativo. 

In tali circostanze, è essenziale padroneggiare correttamente questa tecnica per prevenire il rischio di ernie discali e altre lesioni alla colonna vertebrale.

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Manovra di Valsalva: come si fa?

Per effettuarla, basta seguire queste azioni:

  1. Inspirare profondamente;
  2. Tappare il naso con le dita;
  3. Compiere un'espirazione forzata a bocca chiusa, contemporaneamente è necessario contrarre i muscoli dell'addome.

Seguendo queste indicazioni aumenterà la pressione all'interno del petto e della pancia.

I vantaggi della manovra di Valsalva

La tecnica permette in poco tempo di alleviare la pressione all'interno dell'orecchio, attraverso l'apertura delle tube di Eustachio.

La manovra di Valsalva è pericolosa?

La manovra di Valsalva, pur essendo un potente strumento con molteplici usi, non è esente da rischi, soprattutto se eseguita frequentemente o in particolari condizioni. Questa tecnica può avere diverse controindicazioni, tra cui:

  • Problemi posturali: L'uso eccessivo della manovra può influenzare negativamente la postura, causando squilibri muscolari e tensioni;
  • Rigidità muscolare: La prolungata contrazione dei muscoli coinvolti può portare a rigidità e disagio muscolare;
  • Problemi respiratori: La sovrapressione durante la manovra può interferire con la respirazione, causando difficoltà respiratorie;
  • Variazioni della pressione sanguigna: La pressione generata può causare significative variazioni della pressione sanguigna, rischiose per chi soffre di problemi cardiovascolari;
  • Variazioni della pressione intracranica: La manovra può influire anche sulla pressione intracranica.

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Alternative alla manovra di Valsalva

In alternativa alla Manovra di Valsalva, si può eseguire la manovra Frenzel (o Manovra di Marcante-Odaglia), tecnica di compensazione usata soprattutto in subacquea: si esegue sfruttando la chiusura delle vie respiratorie inferiori e superiori così da non sollecitare i polmoni.

In particolare, è necessario:

  • Spingere la lingua verso la gola e attuare un movimento simile alla deglutizione;
  • Subito dopo, spingere la lingua verso l’alto, verso il palato molle, per esercitare una spinta verso l’orecchio medio;
  • Mentre le vie respiratorie inferiori si chiudono con la lingua, le vie aeree superiori devono essere chiuse tappando il naso. 

Nel caso in cui non sia possibile alleviare la pressione dell'orecchio con queste manovre, è consigliabile consultare un medico.

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