Pulire le orecchie con olio d'oliva fa male?

Ultimo aggiornamento May, 30, 2023

L'olio d'oliva è un metodo sicuro per pulire le orecchie?

Usare l'olio d'oliva nelle orecchie per medicarle è uno dei rimedi naturali più utilizzati a tutte le età. L’olio è ricco di proprietà benefiche e, in alcuni casi, può favorire la rimozione dei tappi di cerume. Infatti, l'olio di oliva o di mandorle è presente in quasi tutte soluzioni impiegate per la rimozione del tappo di cerume tuttavia, è sconsigliato utilizzarlo se non opportunatamente preparato e sterilizzato.

Anche l'utilizzo di olio caldo, nel caso di mal d'orecchio, è controindicato in quanto potrebbe ulteriormente infiammare l'orecchio e determinare calo uditivo temporaneo. In caso di tappo di cerume è sempre consigliabile l'utilizzo di soluzioni sterili (es. spray a base di acqua di mare o a base di olio d'oliva o di mandorle); nel caso di dolore (otalgia), è sempre opportuno consultare il medico ed evitare il "fai da te".

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Olio d'oliva e cerume

L’olio d'oliva è comunemente utilizzato per rimuovere tappi di cerume dalle orecchie: tra i rimedi della nonna è sicuramente quello più diffuso ed efficace. Tuttavia, è sconsigliato utilizzare metodi casalinghi come questo, senza aver prima consultato un medico poiché potrebbe portare più svantaggi che benefici.

Cos'è il cerume?

Il cerume è fondamentale per le nostre orecchie in quanto contribuisce a mantenerle pulite e sane. Infatti, lubrifica il condotto uditivo riducendo il rischio di prurito e introduzione di corpi estranei (es. insetti), ha effetti antimicrobici e protegge dall’attacco di funghi e batteri.

Il cerume, però, può accumularsi nel condotto uditivo: questo avviene quando, per particolari condizioni anatomiche (es. condotto uditivo stretto) o manovre inappropriate (uso di cotton fioc), non riesce a fuoriuscire. Si viene dunque a creare un vero e proprio tappo che altera l’equilibrio del condotto con aumento del rischio di infezioni. La sensazione che si avverte è di orecchio chiuso, prurito e, in alcuni casi, lieve dolore e ronzio alle orecchie. 

Come rimuovere il cerume con l'olio d'oliva

L’olio può essere un rimedio naturale che favorisce l'eliminazione del cerume. In generale, il procedimento per la rimozione del tappo è semplice, ma è bene agire sempre con estrema attenzione in quanto si possono determinare danni anche importanti. 

Dopo avere scaldato leggermente l’olio d'oliva messo in un boccettino e tenuto per qualche minuto nel palmo della mano, con l'utilizzo di un contagocce, inclinando la testa, si inseriscono alcune gocce nell’orecchio interessato. Occorre restare in questa posizione alcuni minuti per lasciare agire il prodotto. In caso di dolore o prurito intenso è sempre corretto consultare un medico.

Possibili complicazioni

In generale, l’olio d'oliva può essere utilizzato per rimuovere i tappi di cerume. È bene però fare attenzione perché in caso di infezioni da batteri o funghi l'utilizzo è sconsigliato in quanto favorirebbe il protrarsi dell'infezione.  

Inoltre, una rimozione del tappo di cerume eseguita incautamente potrebbe causare lesioni della cute del condotto uditivo e della membrana timpanica.

L’orecchio, in generale, produce da sé sostanze oleose in grado di lubrificare il canale uditivo: andando a inserire un ulteriore elemento lubrificante, potrebbe verificarsi un eccesso, favorendo l'ostruzione completa del condotto

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Come usare l'olio d'oliva nelle orecchie?

L’olio d'oliva può essere utilizzato per la rimozione del cerume e per alleviare alcuni piccoli disturbi: la procedura da seguire è semplice, ma attenzione: è importante ricordare che è sconsigliato usare questa procedura in autonomia senza aver consultato precedentemente un medico.

Prima di inserire l’olio nell’orecchio è importante scaldarlo, per esempio tenendo un piccolo contenitore pieno d'olio, nel palmo della mano in modo che la temperatura sia uguale a quella corporea. È importante non scaldarlo eccessivamente per evitare di creare lesioni. Una volta a temperatura corporea, si utilizza un contagocce. La testa va mantenuta inclinata per qualche minuto in modo da favorire lo sciglimento e, quindi, l'elininazione del cerume. 

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Olio d'oliva nelle orecchie: è efficace?

L’olio d'oliva può aiutare la rimozione del tappo di cerume dall’orecchio. È un rimedio naturale che favorisce l’espulsione del materiale accumulato; tuttavia, è fondamentale fare attenzione durante la procedura per evitare spiacevoli problemi. Se, nonostante l’applicazione, il fastidio non si risolve dopo qualche giorno, il consiglio è sempre quello di consultare un medico che con la visita fornirà la terapia adeguata alla risoluzione del problema. Da ricordare che,  in caso di infiammazione o traumi, l’olio non favorisce in alcun modo l’eliminazione del disturbo, tanto meno del dolore.

Olio d'oliva nelle orecchie: è sicuro?

Utilizzare olio d'oliva per rimuovere tappi di cerume è in generale un procedimento delicato, il che implica che si rispettino tutte le precauzioni del caso, ovvero:

  • non scaldarlo eccessivamente,
  • fare attenzione mentre lo si inserisce nel canale uditivo
  • assicurarsi di non utilizzare troppo prodotto che unendosi al cerume già presente potrebbe tappare ulteriormente il condotto.

Se, dopo qualche giorno dall'applicazione, il fastidio non svanisce, è importante contattare un medico. 

Rischi dell'uso dell'olio d'oliva nelle orecchie

Timpano perforato

Il timpano perforato o perforazione timpanica, è la lacerazione della membrana del timpano. Avviene solitamente in seguito a complicanze di otiti medie acute o ricorrenti o a traumi di varia natura. Se si è certi di avere una perforazione del timpano, si deve evitare di inserire qualsiasi tipo di liquido nell'orecchio, incluso l’olio d'oliva, e ricorrere alle indicazioni del medico di fiducia o dello specialista otorinolaringoiatra. 

Effetti indesiderati dell'olio d'oliva

Gli effetti indesiderati dell’utilizzo di olio d'oliva nelle orecchie sono rari, ma possono includere prurito, vertigini, irritazioni della cute, soprattutto se il liquido introdotto è eccessivamente caldo, e infiammazioni del condotto uditivo esterno. 

In generale, dunque, è bene fare attenzione al momento dell’applicazione dell’olio e, in caso di dolore, rivolgersi tempestivamente al medico di fiducia o allo specialista otorinolaringoiatra per evitare spiacevoli conseguenze. 

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Quando è il caso di consultare un medico?

Risulta sempre necessario consultare uno specialista dell'udito prima di avventurarsi in metodi fai da te per la pulizia dell'orecchio, che potrebbero creare spiacevoli conseguenze. I rimedi naturali possono essere efficaci per alleviare condizioni blande, come ad esempio i tappi di cerume. Comunque, se il disturbo persiste e la condizione non migliora, è sempre bene consultare un medico per valutare la soluzione migliore al problema.

In caso di disturbi gravi e conclamati, come ad esempio un timpano rotto o se il dolore peggiora post trattamento, è fondamentale l’intervento tempestivo di un medico. 

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