
Siamo tuttora scettici e prevenuti nei confronti dei moderni apparecchi acustici. La tecnologia ha compiuto notevoli passi avanti negli ultimi anni e da molto tempo si è lasciata alle spalle i tristemente noti “cornetti acustici”. Qui di seguito vi presentiamo i falsi miti più comuni e le argomentazioni giuste per sfatarli.
Un luogo comune diffuso è che gli apparecchi acustici siano dispositivi ingombranti e poco estetici. Questa percezione, però, non rispecchia la realtà attuale: grazie ai progressi tecnologici e al design moderno, oggi esistono soluzioni eleganti, discrete e personalizzabili, pensate per adattarsi a diversi stili e preferenze.
Eh no, questo è un ricordo del passato! Da molto tempo, infatti, indossare un apparecchio acustico non è più considerato penalizzante. Il progresso del settore ha raggiunto un livello tale da consentire la produzione di strumenti uditivi ausiliari miniaturizzati.
Sul mercato sono disponibili vere e proprie meraviglie della tecnica come modelli retroauricolari mini ed endoauricolari praticamente invisibili. Anche il design è cambiato nel corso degli anni: anziché il classico beige, ora vanno per la maggiore i colori sgargianti che trasformano i piccoli apparecchi acustici in veri e propri accessori di moda. Questi sono i fattori che, al giorno d’oggi, fanno del loro utilizzo un atto molto consapevole. Gli apparecchi acustici non sono pratici né belli? Dimenticatevi questo luogo comune!
Scopri ampli-mini: eleganti, discreti e confortevoli, questi apparecchi acustici dalle dimensioni ridotte uniscono stile e tecnologia avanzata.
Molte persone credono che gli apparecchi acustici siano riservati solo agli anziani o a chi soffre di perdite uditive gravi. In realtà, questi dispositivi possono essere utili in diverse situazioni e fasce d’età, contribuendo a migliorare la qualità della vita e prevenire l’isolamento sociale.
L’indebolimento dell’udito è un processo lento e progressivo che non si verifica dall’oggi al domani. Per esempio, non riuscire più a percepire il ticchettio di un orologio significa già avere perso un po’ di capacità uditiva. Se per voi è difficile seguire le chiacchiere di un gruppo di persone con rumori di sottofondo (come al ristorante o in strada) o se l’esperienza di ascolto della vostra musica preferita non è più intensa come in passato, è molto probabile che sussista già un indebolimento dell’udito.
Trascurare questo problema può avere conseguenze particolarmente pericolose come una perdita delle facoltà percettive generali, che può portare la persona a isolarsi letteralmente dal suo ambiente sociale. Per questo vi raccomandiamo di sottoporvi regolarmente a un test dell’udito, che potrà essere eseguito gratuitamente presso uno dei nostri centri Amplifon.
I rumori ambientali arrivano alle nostre orecchie da tutte le direzioni, vengono selezionati dalla nostra capacità uditiva spaziale e trasmessi al cervello.
In questo modo, possiamo localizzare correttamente suoni e rumori e muoverci con sicurezza nel nostro ambiente. Se alterata da una perdita dell’udito, questa capacità uditiva spaziale dovrebbe essere per quanto possibile ricostituita – ed è quindi preferibile indossare due apparecchi acustici. Vi invitiamo a una sessione di prova gratuita: vi renderete conto di quanto due apparecchi acustici migliorino la percezione dell’ambiente che vi circonda.
No, non è così. Oggi esistono diverse soluzioni adatte a tutte le esigenze e fasce di prezzo, rendendo l'acquisto di un apparecchio acustico molto più accessibile di quanto si pensi.
Molti credono che gli apparecchi acustici siano solo fonte di fastidi, come fischi costanti o distorsioni dei rumori ambientali. Inoltre, si pensa che non possano fare nulla per alleviare disturbi come l’acufene. Tuttavia, i moderni apparecchi acustici sono dotati di tecnologie avanzate in grado di eliminare questi problemi, migliorando notevolmente l'esperienza uditiva. Scopriamo insieme la verità dietro questi falsi miti.
Eliminare forse no, ma di certo lo si può ridurre notevolmente! Avete mai sentito parlare dei “noiser”? Si tratta di apparecchi acustici adattati dagli esperti Amplifon allo scopo specifico di inviare un segnale uniforme, che aiuta l’orecchio letteralmente a “non sentire” l’acufene.
Avendo effetto su tutte le frequenze udibili, questo suono consente una notevole attenuazione soprattutto dei picchi particolarmente disturbanti dell’acufene. Per inciso: i noiser sono indicati anche per le persone che non hanno problemi di udito, proprio perché rendono più tollerabile l’acufene.
E invece si può, e senza spendere nulla! Noi di Amplifon siamo convinti che l’apparecchio acustico possa essere testato correttamente soltanto nell’ambiente che vi è naturale – a casa vostra, in vacanza, sul lavoro. Dopo avere acquisito dimestichezza con l’apparecchio acustico e le sue varie funzioni in questa fase di prova, sarete in grado di godervi le nuove esperienze di ascolto.
Amplifon offre una prova gratuita fino a 30 giorni dei dispositivi acustici, permettendo a chi li utilizza di sperimentare da subito i benefici di un miglioramento uditivo nella propria vita quotidiana. Durante questo periodo, incontri settimanali con un tecnico specializzato permettono di adattare il dispositivo alle esigenze specifiche di ciascuno, garantendo un’esperienza ottimale e su misura.
Grazie alla qualità dei servizi e all’innovazione tecnologica degli apparecchi, Amplifon offre supporto e assistenza continua, accompagnando il cliente in ogni fase del percorso.
Molti credono che una volta regolato, un apparecchio acustico non necessiti di ulteriori interventi. In realtà, la manutenzione regolare è fondamentale per garantire un funzionamento ottimale, poiché l'orecchio cambia nel tempo. Inoltre, c'è il mito che gli apparecchi acustici non siano compatibili con il telefono o altri dispositivi. Oggi, però, grazie alla tecnologia avanzata, esistono soluzioni che permettono di telefonare senza problemi, trasformando l’esperienza d’uso in un vero e proprio comfort. Scopriamo insieme come sfatare questi falsi miti.