Che cosa mangiare e non mangiare se si soffre di vertigini

Ultimo aggiornamento Nov, 23, 2023

Una buona dieta può aiutare a prevenire, controllare e ridurre gli effetti delle vertigini nelle persone che ne soffrono. Evitare alcuni alimenti e consumarne altri è fondamentale in questo senso, poiché hanno un impatto diretto sull’orecchio interno e sul sistema vestibolare che regola l’equilibrio.

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Che cosa evitare di mangiare se si soffre di vertigini

Cominciamo dagli alimenti che dovremmo evitare di mangiare se abbiamo episodi di vertigini.

  • Alimenti trasformati e ultra-processati (molti dei quali in scatola), poiché solitamente sono ricchi di sale. 
  • Anche l’assunzione di insaccati, tonno o prodotti ittici in scatola, secchi o affumicati, formaggi stagionati, snack in busta e alimenti in salamoia, in relazione all’alto contenuto di sale o di glutammato sono da limitare se si soffre di vertigini. 
  • Il sale, infatti, ha un impatto diretto sul nostro orecchio interno, poiché influisce sul liquido che abbiamo al suo interno e che è fondamentale per il sistema vestibolare e la sensazione di equilibrio.
  • Non mangiare troppe banane, poiché contengono molto triptofano, che in quantità elevate può provocare vertigini.
  • Il caffè agisce come vasocostrittore e, a dosi elevate, può aumentare la pressione sanguigna e quella dei liquidi contenuti nel sistema vestibolare.
  • Le bevande alcoliche se assunte ad alte dosi possono aggravare la sensazione di instabilità.

Che cosa mangiare se si soffre di vertigini

Altrettanto importante quanto evitare determinati cibi e bevande è incoraggiare l’assunzione di altri che ci aiuteranno a prevenire o controllare i sintomi delle vertigini.

  • Pesce azzurro e crostacei, fegato, avocado o tuorlo d'uovo, per esempio. Tutti questi alimenti sono ricchi di vitamina D, che si è rivelata fondamentale per evitare episodi di vertigini. Secondo alcuni studi, infatti, i pazienti con carenza di vitamina D hanno una maggiore probabilità di soffrire di vertigine parossistica posizionale (VPP), il tipo di vertigine più comune.
  • Frutta secca, legumi o spinaci, tutti alimenti ad alto contenuto di magnesio, che aiuta a mantenere la salute dell'apparato uditivo.
  • Frutti come limoni e mirtilli ricchi di vitamina C.
  • Acqua per essere sempre idratati.

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Evitare lo stress come cura per le vertigini

Una buona dieta aiuta a combattere gli effetti delle vertigini, ma è importante promuovere anche uno stile di vita sano per prevenire possibili episodi di instabilità. I consigli più semplici sono:

  • alimentazione corretta senza eccessi,
  • fare molto sport e attività fisica
  • evitare il più possibile le fonti di stress.

Le cause delle vertigini dovute allo stress possono nascondersi nell'ambiente in cui viviamo ogni giorno, sul posto di lavoro, nella vita sociale. Chiunque si senta a disagio sul posto di lavoro, ad esempio, è a rischio di  questo tipo di problemi. Richieste eccessive possono avere un effetto negativo, così come le continue discussioni con colleghi o superiori.

Anche l’ambiente fisico in cui si passano le giornate gioca un ruolo importante. Poco tempo dedicato al sonno, sforzi fisici intensi e prolungati, dormire costantemente in una stanza troppo illuminata o eccessivamente rumorosa, passare molto tempo al computer o ai videogames può causare stress e vertigini.

Trattamento delle vertigini

È essenziale rivolgersi a uno specialista quando si vivono episodi di vertigini e instabilità. I trattamenti includono farmaci che cercano di eliminare le cause che hanno scatenato la vertigine, i sintomi ad essa associati (es. nausea, vomito, agitazione) e prevenire le ricadute. In alcuni casi di vertigine, le manovre liberatorie (particolari movimenti eseguiti sul paziente dal medico specialista finalizzati a riportare nella corretta posizione gli otoliti all'interno del labirinto dell'orecchio), liberano il paziente dalla sensazione vertiginosa.

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